giovedì 9 novembre 2017

Non basta dirmi ti amo di Daniela Volontè, recensione

Bentrovate Crazy!
vi parliamo in anteprima del nuovo romanzo di Daniela Volontè, Non basta dirmi ti amo, disponibile da oggi 9 novembre. L’autrice ci ha abituato a storie d’amore bellissime e anche con questo nuovo lavoro ci troviamo catapultate in una relazione complicata ma bellissima tra Callan e Beatrice. Venite a scoprirne di più con la nostra recensione.

Titolo: Non basta dirmi ti amo
Autore: Daniela Volontè
Serie:  Non fa parte di una serie
Editore: Newton Compton
Data:  9 novembre 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: seconde possibilità
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: No cliffhanger



Durante le feste, l’aeroporto JFK di New York è persino più affollato del solito. A causa delle abbondanti nevicate, poi, tutti gli aerei sono in ritardo, compreso quello che dovrebbe riportare Beatrice in Italia. Durante l’interminabile attesa, un passeggero ha un infarto e Beatrice si ritrova a soccorrerlo tempestivamente con l’aiuto di un uomo con una cicatrice sul viso. Si chiama Callan ed è di origine inglese. Seppure per poco, l’intensità di quei momenti li ha avvicinati, ma l’annuncio dei voli richiama entrambi alle proprie vite e Beatrice torna in Italia dal fidanzato, Matthias, che ha in serbo per lei un’inaspettata proposta di matrimonio. I preparativi la inghiottono, insieme ai conflitti con l’ingombrante suocera e con suo fratello, che non vede di buon occhio le nozze. Beatrice ha quasi dimenticato l’episodio all’aeroporto, quando riceve il messaggio di Richard, l’uomo che ha salvato: ha organizzato un weekend in Toscana con le due persone a cui deve la vita. In pochi giorni tutto cambia e Beatrice dovrà prendere decisioni difficili pur di seguire il suo cuore. Sarà pronta a lasciarsi andare?


Beatrice ha una relazione abitudinaria e molto fredda con Matthias.  Lui è il rampollo della casa di moda dove la stessa ragazza lavora ed è un fidanzato molto egocentrico, egoista e narcisista.
Non è d’accordo che la sua fidanzata vada a New York a trovare il fratello ma la lascia andare da sola dopo svariati litigi. E fatale fu New York!
All’aeroporto Baetrice ha un colpo di fulmine con Callan, una statua greca proveniente da Londra.
Si ritrovano a soccorrere un signore che ha avuto un malore e da lì, occhi negli occhi, scatta la scintilla.
Solo che lei torna a Milano e lui a Londra, lei torna dal fidanzato che le chiede la mano e lui alle pratiche riguardanti il suo divorzio.
Beatrice entra nel vortice nozze e preparativi, ogni tanto pensa a Callan e si sente in colpa con Matthias; Callan rientra al lavoro e pensa agli occhi bellissimi di lei ma prosegue la sua strada.
E voi direte... come faranno ad incontrarsi nuovamente questi due?

Il signore che hanno soccorso in aeroporto invita entrambi in Toscana per festeggiare l’anniversario di nozze; Beatrice parte da sola, Callan si reca sul posto il giorno prima.
Questo viaggio sarà il momento della svolta decisiva; succedono una valanga di avvenimenti che porteranno entrambi a rivoluzionare le loro vite, i modi di fare e di pensare.
Beatrice e Callan sono barche in un mare in tempesta e diventano in brevissimo tempo uno il porto sicuro dell’altro.
Callan è un militare reduce da un attacco terroristico che lo ha deturpato sia nel corpo che nell’anima: incubi e incapacità di andare avanti sono la sua piaga. Beatrice è invece considerata da tutti una bambolina fragile e lei stessa si definisce una goccia d’acqua che scorre perché gli altri la fanno scivolare; finalmente troverà in Callan un'ancora di salvezza e lui troverà nell’amata italiana la via d’uscita dal suo tormento.
Beatrice si è sempre sentita inutile a causa del rapporto con il futuro marito, al lavoro è sempre preda della collega cattiva e invidiosa; Callan le infonde forza e fiducia così con il susseguirsi degli eventi Bea diventerà un’altra, una donna più forte e coraggiosa.
Callan si vergogna a camminare tra la gente, tutti guardano il suo volto pieno di sfregi; Beatrice lo riempie di carezze e amore così lui non ha più motivo di vergognarsi.
Tutti si rendono conto che uno è la medicina dell’altro e grazie al cielo, tutti alla fine, si renderanno conto della razza bastarda a cui appartiene Matthias... non posso svelarvi nulla, ma arriverete a desiderare che Callan grande e grosso riduca in polpette il fidanzato di Beatrice.

Di contorno alla loro storia ci sono i famigliari di Beatrice che remano contro il suo futuro marito, che ne combina sempre una e gli amici di Callan che lo aiutano a recuperare ciò che perde di lei. Insomma una storia d’amore complicata e piena di imprevisti come ci ha abituato l’autrice!
Se avete amato “Buona notte amore mio” e “Non chiamarmi di lunedì” buttatevi a capofitto in questa storia; Callan merita davvero la conoscenza e Beatrice da ragazza fragile e insicura tirerà fuori una versione di sé molto forte e decisa.
Il finale è molto rose e fiori e prima di arrivare all’epilogo si dovrà soffrire solo un po', quindi se si ha voglia di una lettura leggera e spensierata con una buona dose di colpi di scena, questo libro fa per voi! La Volontè è sempre una garanzia per i cuori romantici..

Alla prossima lettura,
la vostra Giuly











KOBO

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