venerdì 8 dicembre 2017

Rose di Monica Murphy, recensione in anteprima

Care Crazy,
oggi per voi, in anteprima, la recensione di Rose di Monica Murphy, secondo capitolo della serie The Fowlers Sisters. In tutte le librerie dal 9 Dicembre, grazie alla Newton Compton. Dopo aver conosciuto Violet, ed esserci fatte trasportare dal misterioso ed affascinante Ryder, ora sarà il turno di Rose, la più piccola delle sorelle Fowler. Rose ha molte cose per la testa, e di certo non vorrebbe che qualcuno le rubasse il cuore nel momento più inopportuno della sua vita.. ma se questo “lui” fosse un vero e proprio ladro?

Titolo: Rose
Autore: Monica Murphy
Serie: #2 serie The Fowlers sisters
Editore: Newton Compton
Data: 9 dicembre 2017
Genere: Erotic Romance
Categoria: seconde possibilità
Narrazione: prima persona, pov doppio
Finale: No cliffhanger



Si dice che per il figlio minore sia tutto più facile, ma è una bugia. Diversamente dalle mie sorelle non sarò mai notata per i miei successi. Lavoro sodo alla Fleur Cosmetics e non conto niente. Ma da quando ho messo al collo quel meraviglioso diamante le cose sono cambiate: stavolta è il mio turno di dire di no a mio padre, di risaltare sulle mie sorelle e di prendermi l’uomo che desidero. Quello che per la prima volta mi fa sentire libera.



Sono diventato così bravo a recitare la mia parte, a diventare la persona giusta in ogni occasione, in ogni momento, che non ho più idea di chi io sia veramente.

Rose è la più piccola delle sorelle Fowler, quella che non può far altro che rimanere all’ombra dell’erede della Fleur Cosmetics, Violet, e che deve evitare di percorrere la stessa strada della perdizione della sorella reietta, Lily. Proprio per questo motivo, Rose non sa più chi sia: sa solo di dover tenere un dato comportamento e tenersi alla larga dalle trasgressioni.
Indossare un vestito lungo bianco con uno spacco indecente, e fare il bagno nuda durante un gala, non sarebbero atteggiamenti adatti ad una Fowler che si rispetti. Eppure hanno l’odore di libertà.
In particolare, lo spogliarsi dinanzi ad uno sconosciuto, rimanendo vestita soltanto di una splendida ed inestimabile collana di diamanti, sarebbe qualcosa per cui provare vergogna, se solo potesse dimenticarne la sensazione di leggerezza e benessere che le ha provocato.
Quando cerchi in tutti i modi di rendere felice qualcuno, cercando di non creare problemi, o di rimanere entro i confini che ti sono stati assegnati, dovresti essere consapevole che, prima o poi, ne pagherai le conseguenze con te stessa. Tutto ha un prezzo e se al tuo sacrificio non venisse dato valore, non potrai che prendertela con te stessa.

Finalmente Rose è arrivata al punto in cui deve fermarsi e riflettere sull’importanza di essere se stessa e di ciò di cui ha bisogno. Quindi, come potrebbe evitare di non lasciarsi andare a quello sconosciuto dopo averlo ritrovato ed averne conosciuto il nome? Cosa potrà mai separarli adesso?
Non bastava aver rinunciato al seguito di un bacio, perché quando il destino vuole qualcosa, tu non puoi nulla (e Caden lo sa bene, dopo essersi presentato a Rose qualche giorno dopo il gala). Quello che non sa è che non si può rinunciare a qualcosa quando l’amore entra in gioco.

C’è un atmosfera pesante nella stanza. La sensazione che entrambi ci stiamo imbarcando in un’avventura folle dalla quale nessuno uscirà intero.

Già perché Caden, nonostante sia un bravo ragazzo, si comporta da cattivo. E questo gli impedisce di meritare una splendida ragazza come Rose. Come potrebbe mai meritarla? Quello che ha fatto, quello che voleva farle, quello che sta per farle.
Questa è solo una piccola parte della storia, lascio a voi il seguito.
Rose è una protagonista con gli attributi, ma che semplicemente è stanca di lottare per tutti e mai per se stessa. Il senso di infelicità e di inadeguatezza sono riusciti ad assorbire la parte più positiva di lei: non ha mai rischiato di fare qualcosa di inusuale per evitare che le cose andassero male, ma si sa...

 Se sei pronto a correre il rischio, la vita dall’altra parte è spettacolare.
(cit. M. Grey)

E Caden sembra essere la persona adatta per cui rischiare. Sembra anche essere il classico protagonista dei Romance, ma il suo passato l’ha cambiato nel suo modo di pensare e di affrontare la vita: lui sa cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, ed ha già scelto senza rimpianti. Ha visto suo padre fare errori ma senza poterlo odiare del tutto, né dimostrarglielo, in più è lui a doverne affrontare le conseguenze. In parte, Caden sente di essere come suo padre, e la sua felicità è in standby a beneficio di qualcun altro a cui tiene. Ma anche per quest’uomo c’è uno spiraglio: Rose.

Un libro che rapisce dai primi capitoli, che ti fa entrare subito in empatia con i protagonisti, che ti spinge a tifare per loro ma ad essere sempre sospettosa. La Murphy dimostra di essere maturata ancor di più: la trama, gli intrecci, i personaggi, sono stati sviluppati molto meglio che nel precedente libro (#1 Violet), e anche rispetto alla sua prima serie (One Week Girlfriend). Vi ricordo che Rose è un romanzo erotico, e come tale potete aspettarvi molte, e sottolineo “molte”, scene di sesso. Non vi nascondo che i bollori durante la lettura non sono mancati... e si anche qui c’è un ascensore.
L’unica cosa che non ho gradito è stato il finale: troppo sbrigativo, carente di una parte per me importante (la situazione familiare/lavorativa di Rose). Per questo motivo il voto è calato (insieme alla mia soddisfazione). Volevo una rivincita per Rose, ma è stata un po’ eclissata per altri motivi, che comprendo ma che mi hanno lasciato l’amaro in bocca. Concludo invitandovi a leggere questo libro, che mi ha conquistata molto più del precedente, sia per i personaggi che per la trama. E ricordate che..

 Non si scappa dall’amore.
Si resta e si combatte.
(cit. Caden)

Ps.
Perdonate la mia citazione di Grey’s Anatomy, ma sentivo la necessità di inserirla.

Buona lettura,
Cinzia

















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