giovedì 11 gennaio 2018

Il ricordo di Vina Jackson recensione in anteprima

Buon giorno bimbe,
Il ricordo di Vina Jackson è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo capitolo di una quadrilogia erotica, la Pleasure series, che arriva in Italia l'11 gennaio 2018 grazie a Newton Compton, e che è il naturale seguito della serie 80 days, pubblicata in Italia nel lontano 2013 da Mondadori.



Sono certa che quelle tra voi che seguono da più tempo il mondo della letteratura romance si ricordano della travagliata storia d'amore tra Summer Zahova, violinista istintiva e passionale, e Dominik, professore universitario e scrittore, del loro rapporto particolare e del mondo sotterraneo e  a volte invisibile dove amavano avventurarsi per dare libero sfogo alle proprie naturali propensioni sessuali. Sono passati quasi tre anni da quando la violinista e lo scrittore, dopo aver finalmente scoperto di amarsi, hanno deciso di convivere a Londra e le cose improvvisamente precipitano in modo tragico e inatteso. Summer si ritroverà sola a dover affrontare un lutto impossibile da elaborare e un cambiamento così drastico che rischierà di andare alla deriva se non sarà in grado di trovare un'ancora di salvezza. Tornate con me a Londra, venite a scoprire cosa succede quando il destino ha deciso una data di scadenza per il tuo happy ending.

The Pleasure series

1. Il ricordo, 11 gennaio 2018
2. Winter
3. Spring
4. Summer

Autore: Vina Jackson

Editore: Newton Compton

Genere: erotic

Narrazione: prima persona pov femminile

Finale: conclusivo




Summer Zahova è diventata una affermata e stimata concertista, celebre in tutto il mondo, e vive serena con il suo compagno, Dominik, che ha lasciato l'insegnamento per fare lo scrittore a tempo pieno. Sembra tutto a posto, dopo i burrascosi inizi della loro relazione e i due innamorati ora conducono una vita relativamente tranquilla tra i rispettivi impegni e lavori e gli amici più cari. Poi ecco che inaspettatamente la bolla di serenità che li circonda si rompe e tutto cambia irreparabilmente. Dominik muore all'improvviso: la vigilia di Natale, mentre lavora al computer il suo cuore si ferma, e Summer lo trova cadavere nel suo studio rientrando da un concerto. Totalmente incapace di elaborare il lutto Summer dapprima cade in uno stato di totale apatia, non riesce ad esternare il dolore e nemmeno il suo amato violino, il regalo di Dominik, riesce a scuoterla. Poi si rifugia nella magia della sua musica, sperando che possa aiutarla a superare lo strazio della perdita, la mancanza, il vuoto lasciato dalla morte dell'uomo che ama. Ma quando suona Summer è vulnerabile e cade inevitabilmente preda dei propri istinti di base, incapace di distinguere il bene dal male, i buoni dai cattivi. Anzi, tenta di esorcizzare il dolore attraverso il sesso sporco e malato, facendosi umiliare e degradare da uomini senza faccia e senza nome, cercando di aggrapparsi alle sensazioni che le provoca il venire usata, per continuare a sentire vivo almeno il corpo, pur avendo la morte dentro. La mancanza di Dominik è quasi fisica, è un buco nero dentro cui la sua anima viene risucchiata. La aiuteranno gli amici di sempre, la violoncellista dominatrice Lauralynn e la rockstar Viggo, grazie anche ad una misteriosa organizzazione chiamata La Rete, network segreto che organizza spettacoli di natura decisamente originale. Summer incontrerà anche Antony, regista e commediografo che vuole adattare per il teatro uno dei libri di Dominik, e insieme a lui cercherà faticosamente di tornare alla vita, aiutandolo e affiancandolo nel lavoro e in camera da letto. Ma sarà sufficiente per dimenticare Dominik?
Come si continua a vivere quando l'uomo che ami con tutta te stessa muore all'improvviso? Come sopravvivi all'assenza, al vuoto che ti è rimasto accanto? Dove puoi trovare la forza, il coraggio di reagire? Ti aggrappi alle uniche certezze che ancora ti rimangono, che nel caso di Summer, la protagonista di Il ricordo, sono la musica e il sesso, quello fine a se stesso, la sensazione pura del piacere, ripulita dai sentimenti e dalle emozioni, lo sfogo degli istinti di base più bassi, il dominio della parte più primitiva e profonda del proprio essere, fino a farsi annientare, fino a bruciare della propria libido, nella speranza di riuscire ancora a provare qualcosa, a sentirsi viva. La parte iniziale di questo bel libro è straziante, profondamente dolorosa per chi ha conosciuto e amato il protagonista maschile della trilogia 80 day. La sua improvvisa perdita lascia un vuoto non solo nella vita di Summer ma anche nel cuore di chi legge e vedere come lei sia incapace di reagire, di rialzarsi e andare avanti toglie quasi il fiato. Scritto nel solito, perfetto stile senza filtri e privo di inutili imbellettature, nudo e crudo, quasi brutale, questo libro ci racconta la discesa all'inferno e il ritorno di un anima tormentata e fragile, una donna che si sente viva solo attraverso gli stimoli che le arrivano dai propri sensi e che, costretta a rinascere dalle proprie ceneri, lo farà con orgoglio e con una nuova consapevolezza di sè. La aiuteranno gli amici più cari e la scoperta dell'organizzazione denominata La Rete, ma qui, secondo me, la storia prende una strada che non ho apprezzato fino in fondo.



Summer è una donna che ha sempre avuto una morale, diciamo così, fantasiosa, e di certo gli sviluppi della trama sono in un certo modo, adeguati al personaggio, ma ho trovato che alcune scene particolarmente barocche siano arrivate pericolosamente prossime al superamento di quel confine tra erotismo di classe e farsa porno che nella trilogia iniziale non era mai stato nemmeno avvicinato, nonostante le numerosissime scene di sesso senza limiti morali e fisici presenti. Insomma, diciamo che stavolta in alcuni punti gli autori si sono lasciati prendere un po' troppo la mano, ciò non toglie che comunque il libro è un prodotto di ottima qualità, carico di sensualità e pathos, dove il grande assente è però il sentimento, inteso come amore romantico. Summer infatti inizierà una relazione erotico-sentimentale con Antony, quello che possiamo anche considerare il protagonista maschile di questo libro, ma non metterà mai in campo il proprio cuore, e alla fine non è chiaro se i due sono diventati una coppia o se Summer abbia deciso di guardare oltre anche alla loro storia, e di vedere se, per il suo animo solitario e tormentato, è possibile su questa terra trovare un po' di pace. Antony non ha la personalità magnetica di Dominik, è un bambino viziato cresciuto in fretta che non riesce a gestire le difficoltà e ne cerca la risoluzione nel fondo di una bottiglia, ma ha una carica sessuale notevole e Summer ne approfitta, quasi plasmandolo per adattarlo ai suoi bisogni, anche se si intuisce che il loro rapporto presumibilmente non avrà un lieto fine.

Se avete letto e apprezzato la trilogia originale non potete prescindere dalla lettura di questo romanzo, anche se sarà dolorosissimo, e se amate la letteratura erotica pura, ripulita dalla componente romantica, non potrete non leggerlo e apprezzarlo; se invece cercate solo cuori e fiori passate oltre, la storia di Summer non fa decisamente per voi, anche se vi consiglio di ampliare i vostri orizzonti. Un'ultima cosa, la sensazione di incompletezza che vi rimarrà alla fine della lettura è probabilmente causata dal fatto che ritroveremo ancora Summer nel quarto ed ultimo romanzo della serie, e che la sua storia, dolorosa e travagliata, non è ancora stata raccontata tutta, chissà, magari alla fine ci sarà un po' di pace anche per il suo cuore, io sinceramente, me lo, e glielo, auguro.

A presto,
Zia D.












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