lunedì 19 febbraio 2018

L'estate degli amori imprevisti. All That Jazz di Natasha Boyd, recensione.

Ciao Crazy,
eccomi qui a parlarvi di L'estate degli amori imprevisti. All That Jazz di Natasha Boyd, terzo libro della serie Eversea, pubblicato il 7 febbraio da Giunti. Ricorderete certo Un'Incantevole tentazioneUn messaggio per te che ci hanno raccontato la bellissima storia fra il famoso attore hollywoodiano, Jack Eversea,  e la giovane Keri Ann, "anonima" ragazzina abitante dell'isola di Butler Cove. Con questo terzo libro Natasha Boyd ci fa tornare in questa piccola cittadina, tranquilla e assolata circondata dall'oceano, stavolta però per raccontarci la storia tra la migliore amica e il fratello maggiore di Kery Ann: Jessica, per tutti Jazz, e Joey! Questo nuovo romanzo sarà stato all'altezza della storia che l'ha preceduto? Continuate a leggere per scoprire la mia opinione!




Serie Eversea

1. Un'Incantevole tentazione, 13 maggio 2015

2. Un messaggio per te. Forever, Jack, 16 marzo 2016

2.5 Un regalo per due, 14 febbraio 2017

3.  L'estate degli amore imprevisti, 7 febbraio 2018

Autrice: Natasha Boyd

Casa editrice: Newton Compton

Genere: Contemporary romance

Non c’è niente di più sbagliato che perdere la testa per il fratello della tua migliore amica, soprattutto se lui è antipatico, arrogante, pieno di sé, eppure così sexy da rendere impossibile decidere se tirargli un pugno o soffocarlo di baci. Per Jazz è l’estate dei diciotto anni quando lei e Joey decidono di scambiarsi un favore innocuo: lei lo aiuta a trovare un posto da praticante presso un chirurgo amico di sua madre, mentre lui la aiuterà a prendere il diploma da bagnina. Presto i confini tra amicizia e amore si confondono, ma Joey commette un errore imperdonabile. Ora sono passati tre anni durante i quali entrambi hanno fatto finta che tra loro non ci sia mai stato niente ma quando Joey finalmente ammette che Jazz è da sempre la donna dei suoi sogni tutto si rimette in gioco… 

Una storia d’amore intrigante e profondamente appassionata, ricca di emozioni, colpi di scena e seconde opportunità.


La storia de L'estate degli amori imprevisti inizia e si svolge nello stesso arco temporale del secondo libro della serie, Un Messaggio per te, quindi durante il libro ripercorrerete parte degli avvenimenti che segnano alcune salienti tappe della storia di Jack e Keri Ann. Per questo motivo vi consiglio di non leggere questo terzo libro, anche se perfettamente stand alone nella sua storia d'amore, se avete intenzione poi di recuperare il resto della serie, cosa che vi consiglio perché ne vale comunque la pena. Jack è appena tornato a Butler Cove e Jazz, preoccupata per la sua migliore amica, contatta Joey, ormai lontano da casa da anni, per avvertirlo che la sorella potrebbe avere bisogno di lui. Ed è così che, dopo la tanto intensa estate dei diciott'anni di tre anni prima, Jazz rivede di nuovo Joey. Sono subito scintille fra i due protagonisti che lasciano intendere che tante sono le cose successe in passato e di cui il lettore è ancora all'oscuro, qui si incastra un lungo salto temporale che ci riporta alla famosa estate che tutto ha cambiato. Vedremo così come il rapporto fra Joey e Jazz si trasforma in un continuo crescendo di emozioni che gli stessi protagonisti non saranno capaci di gestire, tanto da farsi esplodere letteralmente questi sentimenti dentro fino a farsi inutilmente del male.
Jazz ha da sempre una cotta per il fratello maggiore della sua migliore amica, ma cerca di tenerlo nascosto, fino a quando non capisce che anche lui prova un'attrazione nei suoi confronti, Joey dal suo canto cerca di reprimere i suoi istinti perché rivede in Jazz quasi una seconda sorella da proteggere. Ma crescendo Jazz non rende la vita facile a Joey e durante l'estate dei diciott'anni i veli cadano da entrambe le parti, celandosi inizialmente dietro sermoni paternalistici che profumano di scenate di gelosie e vere e proprie provocazioni che mirano a far saltare il controllo al Joey "fratello acquisto" per trasformarlo nel Joey "baciamico". Purtroppo quell'estate per Jazz non è, però, solo la stagione spensierata del diploma e dei primi amoreggiamenti, ma anche l'estate di grandi perdite e Joey, con alcune sue scelte, ha contribuito a peggiorare del tutto un momento fra i più brutti che una persona possa vivere.
La ragazzina peperina e spensierata che sta per cominciare il college non rientra nei piani ambiziosi del tirocinante Dottor Buttler che vede in Jazz una distrazione dai suoi piani di realizzazione professionale, questo lo porta a un tira e molla che mi ha snervato. Questo spingersi oltre la linea dell'amicizia per poi ritrattare e addirittura sminuire il tutto, nascondendosi dietro la scusa della semplice attrazione e al successivo senso di colpa, seguito dalle magiche parole "non dovevamo", sono state da gastrite. E poi, come direbbe un vecchio cartone che vedeva mia figlia, "ecco il guaio" e tre anni dopo eccoli di nuovo lì, occhi negli occhi, ...pronti a mordersi!
Mi è piaciuta un sacco la storia di Jazz e Joey, forse anche più di quella di Jack e Kari Ann, il cattivo tempismo detta i tempi di questa relazione che sembra dover passare sempre dietro ai progetti personali ora di uno ora dell'altro. Ma l'amore come sappiamo va oltre il tempo, va oltre anche agli errori, all'immaturità e alla paura ed arriverà il tempo in cui finalmente sarà il momento di Jazz e di Joey e nessun altro. Sarà un momento sudato e sofferto, ma il periodo passato lontani sarà necessario a far rimarginare le ferite che solo il tempo riesce a curare. Questa storia inoltre insegna che non bisogna mai cambiare i propri sogni per amore, perché l'amore se sincero, aspetta, e si incastra ai tuoi tempi e ai tuoi desideri.

a presto, Ale








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