venerdì 27 aprile 2018

Nei tuoi occhi c’è tutto di Penelope Ward, recensione

Ciao crazy,
è arrivato grazie alla casa editrice Tre60 anche in Italia un nuovo lavoro dell’ormai famosa e apprezzata Penelope Ward. E’ con Nei tuoi occhi c’è tutto, uscito il 19 aprile, che abbiamo un nuovo lavoro di questa meravigliosa autrice. Protagonisti questa volta sono una dolcissima cameriera ed un misterioso uomo in giacca e cravatta che si presenta alla sua tavola calda, cambiando il destino di entrambi..






Titolo: Nei tuoi occhi c'è tutto

Autore: Penelope Ward

Casa Editrice: Tre60

Data: 19 aprile

Genere: New adult

Narrazione: Prima persona. POV alternati

Finale: No cliffhanger





Tutto ciò che Allison desidera è diplomarsi per curare i bambini affetti da autismo. E non le importa se, per pagarsi gli studi, deve lavorare come cameriera in un ristorante: sa che aiutare gli altri è il suo destino, e pazienza se deve aspettare un po’.
Poi, un giorno, gli occhi azzurri di Cedric Callahan si fissano nei suoi. E Allison si convince che il destino le abbia riservato una magnifica sorpresa. Tanto inaspettata quanto travolgente.
Invece il destino non c’entra affatto. Perché Cedric ha pianificato con estrema cura quell’incontro. E ha pianificato anche il seguito… tranne innamorarsi di quella ragazza dolcissima.
Perché l’ha voluta conoscere? E perché le farà credere che sia stato tutto casuale, anche quando l’amore e la passione saranno dirompenti? Ma non si può mentire all’infinito e, quando la verità verrà a galla, la vita di entrambi cambierà per sempre…



Allison è una donna forte. Senza più un familiare al mondo, si sta diplomando per riuscire in quello che è il sogno di sempre: aiutare persone affette da autismo. E’ un obbiettivo che si è prefissa da sempre e poco importa se per realizzarlo deve lavorare in una tavola calda per mantenersi agli studi. La sua è una vita semplice, metodica. Casa, lavoro e studio. Niente di più e niente di meno. Ma il suo mondo viene totalmente stravolto quando un bellissimo uomo dagli occhi azzurri entra nel ristorante e si siede in uno dei suoi tavoli. Allison non riesce a credere all’incredibile attrazione che la lega a quest’uomo e mentre processa il tutto quest’uomo semplicemente scompare. Del sogno ad occhi aperti di Allison non rimane nulla, eppure questa di sicuro non sarà l’ultima volta che si vedranno. A confermarcelo è lo stesso Cedric, che ci fa capire da subito che l’incontro con la bella cameriera non è assolutamente stato casuale e che c’è qualcosa, un passato, un qualcuno che ha legato i loro percorsi indissolubilmente. Ma passa poco tempo e Cedric sa già che il suo rapporto con Allison non può essere solo platonico e presto capisce di desiderarla per sé, nonostante una volta che lei scoprirà la verità, potrebbe non voler avere nulla a che fare con lui.


Allison ha passato tutta la sua vita occupandosi solo di se stessa. A suo modo è una ragazza felice e indipendente. Eppure l’amore è qualcosa che ha sempre visto come un lusso. Almeno finchè non entra in scena Cedric. L’attrazione verso di lui è immediata e non riesce a fare a meno di pensare a lui e volerlo per sé. Ma Cedric è restìo, lontano e le poche volte che si avvicina a lei, qualcosa non gli permette di abbandonarsi totalmente alle emozioni.
Cedric è il protagonista misterioso di questo romanzo. Viviamo la storia anche attraverso i suoi occhi, ma anche con noi lettrici Cedric è enigmatico. Ci racconta solo parte della storia e della verità che lo ha fatto avvicinare alla nostra Allison. Così viviamo insieme ai suoi protagonisti il mistero della loro unione, aspettando con interesse di scoprire quale sia quest’enorme segreto che Cedric non vuole condividere, ma che l’ha portato proprio tra le braccia della bella cameriera.
Inizio con il dire che questo è uno dei primi lavori di questa autrice ed è sicuramente il motivo per cui ho trovato questo romanzo a tratti acerbo, rispetto ai suoi lavori più recenti. Nonostante la narrazione semplice e poco descrittiva, la Ward ci regala una storia di mistero e sentimento. La prima parte del romanzo intriga, ma è la seconda parte che convince il lettore a proseguire la lettura. La narrazione in prima persona ci catapulta direttamente nelle teste e i cuori dei suoi protagonisti e di sequenza in sequenza la storia non annoia.
Consiglio questo romanzo a chi voglia qualcosa di semplice e interessante, con un pizzico di suspance.

Federica



Nessun commento:

Posta un commento

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...